Snow Passion | Notizie degli sport in montagna / Gare e Eventi  / In Valgrisenche attesa per il Tour du Rutor dal 28 al 30 marzo

In Valgrisenche attesa per il Tour du Rutor dal 28 al 30 marzo


Numeri e livello al Millet Tour du Rutor Extrême. Basta pretattiche, ora si giocherà a carte scoperte. Quando mancano poco meno di una ventina di giorni alla 17ª edizione, l’unica tappa italiana del prestigioso circuito scialpinistico la Grande Course ha infatti reso noto la lista partenti.

A fine mese, sulle nevi, sulle creste e i couloir della Valgrisenche sono attesi tanti amatori e praticamente tutti i big mondiali della specialità. I numeri definitivi sono 350 squadre senior, di cui 28 femminili. A queste si aggiungono le 25 equipe junior e cadetti anch’esse impegnate in tre giorni di gara ma su tracciati disegnati ad hoc. Le nazioni rappresentate, a testimonianza di una kermesse dai tratti sempre più internazionali,  saranno 18.     

La Valle d’Aosta si appresta quindi a vivere una 3 giorni di vero scialpinismo con i concorrenti impegnati ad affrontare qualcosa come 7000m di dislivello positivo, 25 cambi d’assetto, 53 km di sviluppo (26km di sola salita), 3km di creste e canali… il tutto in una cornice da favola.

I galacticos dello skialp, praticamente tutti al via:

Eccezion fatta per il fenomeno catalano Kilian Jornet, già orientato verso il proprio progetto alpinistico “Summit of my life”, tutti i migliori interpreti dello skialp internazionale saranno ad Arvier con il preciso intento di provare ad incidere il proprio nome nell’albo d’oro di questa prestigiosa super classica. Entrare nella storia del TdR non sarà impresa facile. Lo sa bene la premiata ditta “Manfred Reichegger & Lorenzo Holzknecht” che, dopo il tentativo fallito nel 2012, salterà addirittura la Pierra Menta per focalizzare le proprie energie sul TdR.

Loro più accreditati avversari saranno gli alpini Damiano Lenzi – Matteo Eydallin e i transalpini Mathéo Jacquemoud – William Bon Mardion. Ruolo di outsider per l’inedito duo Palzer – Sevennec, per il collaudato binomio Beccari – Kuhar, o per i ragazzi di casa Maguet – Barazzuol. Ma la lista ai pretendenti ad un posto sul podio non finisce certo qui. Ad ambire ad un piazzamento nella top ten conclusiva vi saranno anche Denis Trento – Franco Collé, Jean Pellissier – Tony Sbalbi, Xavier Gachet – Valentin Favre, Marcel Theux – Randy Michaud, Cédrin Remy – Iwan Arnold, Pier Francois Gachet – Didier Blanc….

Gara vera anche al femminile:

Tante le donne al via dell’edizione 2014, con numeri e livello. Qui, i favori dei pronostici sembrano equamente suddivisi tra la coppia Mathys Maude – Laetitia Roux e quella delle pluri iridate Francesca Martinelli – Roberta Pedranzini, ma la vera news dell’edizione 2014 sarà il ritorno alle gare della catalana Mireia Mirò che, per l’occasione, correrà al fianco della connazionale Marta Riba. 

Da tenere in seria considerazione anche le transalpine Jennifer Fiechter – Axelle Mollaret e le azzurre Alessandra Cazzanelli – Martina De Silvestro. Menzione d’obbligo pure per le coppie Andrea Zimmermar – Sophie Dusautoir, Ivana Mihailova – Meredith Edwards e Nina Koch- Barbara Oblasser.

Kermesse a tinte sempre più internazionali: 

Rispetto al 2012, la 17ª edizione del Millet Tour du Rutor Extrême sarà ancora più multietnica vista la presenza di equipe provenienti da ben 18 nazioni. Praticamente una estera per edizione. Sfogliando la lista partenti figurano, infatti, atleti che vanno ben oltre le solite Francia, Italia, Svizzera, Spagna e Andorra. A fine marzo sulle nevi di Valgrisenche saranno rappresentate anche Germania, Austria, Belgio, Bulgaria, Canada, Stati Uniti, Finlandia, Lussemburgo, Regno Unito, Slovacchia, Slovenia, Svezia e Romania 

Fonte ufficio stampa Tour du Rutor

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.