Snow Passion | Notizie degli sport in montagna / Gare e Eventi  / Vittoria dello sciatore italiano Markus Eder nella tappa di Courmayeur del Freeride World Tour

Vittoria dello sciatore italiano Markus Eder nella tappa di Courmayeur del Freeride World Tour


Dopo 3 rinvii a causa del maltempo e delle nevicate, s’è disputata ieri, anziché sabato 19, la tappa italiana del Freeride World Tour a Courmayeur, sui 600 metri di dislivello della parete nord della Tête d’Arp.

Di fronte alla parete sud del Monte Bianco, 33 sciatori e 15 snowboarder hanno partecipato a questo contest, questa volta riservato solo alla categoria maschile.

Unico italiano in gara Markus Eder ha sbaragliato il campo nella categoria sci, con una bella run fatta da una discesa per la cresta, seguita da un 360, un backflip e uno switch, a cui i giudici hanno assegnato il punteggio più alto della giornata. Al suo primo anno nel Freeride World Tour, il giovane Eder è stato sicuramente la sorpresa della giornata. Queste le sue dichiarazioni: Sono entusiasta della mia linea. Non mi aspettavo di vincere, ho fatto un piccolo errore sul mio backflip. Speravo di essere sul podio, ma a vincere è davvero fantastico”. L’hanno seguito sul podio lo svizzero Jeremie Heitz secondo e lo svedese Reine Barkered terzo.

Tra gli snowboarder la vittoria è andata al francese di La Grave Aurélien Routens, alla sua prima vittoria nel circuito, seguito dall’americano John Rodosky secondo e dallo svizzero Emilien Badoux terzo.

Dopo le tappe di Revelstoke in Canada e di Courmayeur, il circuito si traferisce a Chamonix per la tappa del 26 gennaio. Nella classifica generale sci è in testa lo svizzero Jérémie Heitz, in quella degli snowboarder il francese Aurélien Routen.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.