Campionati Mondiali di scialpinismo: a Florent Troillet (SVI) e Laetitia Roux (FRA) i titoli individuali, Pedranzini seconda
La gara individuale dei Campionati Mondiali di Scialpinismo di
Canillo-Andorra, pur ridotta a causa di una nevicata e della nebbia, è stata
combattuta e ricca di colpi di scena. Sui 14 km e 1500 metri di dislivello
suddivisi in tre salite e altrettante discese, circa 150 atleti di 22 nazioni
si sono affrontati per il titolo mondiale, Il padrone di casa Kilian Jornet
Burgada in testa fin dalla prima salita, deve cedere nella discesa finale allo
svizzero Florent Troillet (con cui correrà la Pierra Menta la prossima
settimana). 4 secondi separano i due al traguardo, con il titolo che va a
Troillet in 1h30m50s, con lo spagnolo Kilian Jornet Burgada secondo in 1h30m54s
(e primo Espoir). Bronzo per il francese Didier Blanc in 1h31m41s, che la
spunta nell’ultima discesa sull’azzurro Manfred Reichegger 4° in 1h31m45s.
Italia fuori dal podio maschile individuale, e questa forse è la notizia del
giorno. Rientra in buone condizioni Matteo Eydallin 5° in 1h33m12s, seguito dal
francese Florent Perrier 6° in 1h33m48s, Damiano Lenzi 7° in 1h34m53s (2°
Espoir), William Bon Mardion 8° in 1h37m14s, March Pinsach 9° 1h37m40s e Yannick
Ecoeur 10° in 1h38m12s.
Francia e Italia sul podio della gara femminile. La vittoria va alla
transalpina Laetitia Roux in 1h48m49s, con Roberta Pedranzini a condurre la danza
in salita per vedersi superata in discesa, chiudendo seconda in 1h49m20s, terza
Francesca Martinelli in 1h53m36s, la svizzera Nathalie Etzensperger quarta in
1h57m51s e l’andorrana Sopie Dusantois quinta in 2h0m25s. Ritiro per una delle
favorite Mireira Mirò Varela, mentre nella gara maschile hanno riposato Dennis
Brunod e Pedrini in vista della gara a coppie.