CAMPIONATI MONDIALI DI SCIALPINISMO – LONG DISTANCE
Per la prima volta i mondiali di scialpinismo svizzeri assegnano un titolo individuale sulla distanza lunga, in questo caso una gara di 2800 metri di dislivello, con 7 cambi d’assetto, quasi 3 ore di gara per i primi, in una giornata di bufera, insomma uno scialpinismo epico. Guido Giacomelli, dopo il secondo posto della gara a squadre, vince alla grande questa prova in 2:54’48, Perrier non molla e arriva secondo a 3 minuti (2:57’47), terzo Kilian Jornet (SPA 2:58’38), seguono Florent Troillet (SVI 4° 3:00’53), Peter Svatojansky (SLK 5° 3:01’09), Alexander Lugger (AUS 6° 3:01’53), Hansjorg Lunger (ITA 7° 3:05’52), Toni Sbalbi (FRA 8° 3:05’55), Marc Sola (SPA 9° 3:05’57) e Didier Moret (SVI 10° 3:06’01). Negli Espoir oro e argento alla Spagna, con Jornet e Sola, bronzo a Matteo Eydallin in 3:06’36, che quando azzecca le giornate è sempre un atleta da podio.
Nella gara femminile fa il pieno di successi Francesca Martinelli in 3:15’10 sulle svizzere Gabrielle Magnenat (2° 3:16’51), Nathalie Etzensperger (3° 3:21’11), Catherine Mabillard (4° 3:25’20) e la francese Nathalie Bourillon (5° 3:26’30). Nelle Espoir femminili vittoria per l’azzurra Tamara Lunger (3:44’11) su Emile Gex-Fabry (3:47’01).